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toninScrive: Noi della Comunità di Liberazione non andremo a votare al referendum
sulla procreazione assistita.
Questi sono alcuni dei motivi per cui abbiamo assunto con determinazione questa decisione. Non andremo a votare:
- per difendere il diritto alla vita e all'integrità di chi è stato
concepito e non è ancora nato;
- perché crediamo che l'etica della scienza non vada svenduta alla
volontà affaristica delle multinazionali farmaceutiche;
- perché non vogliamo ritenerci fortunati ad esistere senza essere
finiti smembrati in un laboratorio;
- perché siamo ormai all'assurdo: ci mobilitiamo per fermare gli
esperimenti
sugli animali e poi ci mobilitiamo per permettere esperimenti su
persone non ancora nate;
- perché è tutt'altro che dimostrata l'utilità scientifica delle
cellule staminali;
- perché la scienza deve guarire gli esseri umani senza toglierne
la vita ad altri;
- perché riteniamo nazista e orripilante questa volontà, sempre più
malcelata, di "selezionare" gli esseri umani sulla base della
perfezione fisica e mentale;
- perché abbiamo sempre visto che si può essere felici anche con un
handicap e, parimenti, disperati con un corpo perfetto e una grande
intelligenza;
- perché la "maternità" o la "paternità" non è un diritto
soggettivo: i genitori sono al servizio dei figli e non il contrario;
- perché se siamo uomini di fede abbiamo ben chiaro che i figli
sono un "dono di Dio";
- perché nessuno ci impedisce, se abbiamo amore da dare, di
esprimere la nostra genitorialità accogliendo altri bambini (in affido
o in adozione);
- perché non ci piace che le persone non ancora nate siano chiamate
"embrioni";
- perché certi diritti non possono essere messi ai voti...
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