Eni è il primo operatore a realizzare una nuova centrale dopo l'apertura del mercato elettrico: nello scorso ottobre, infatti, è stata avviata la produzione di elettricità destinata ai clienti EniPower dal primo dei tre gruppi della centrale a ciclo combinato di Ferrera Erbognone, che avrà una capacità installata complessiva di 1.030 MW...... continua
L'anno prossimo entrerà in esercizio anche la centrale di Ravenna che porterà a 1.800 MW la nuova potenza installata resa disponibile da EniPower per il mercato.
I programmi di sviluppo nella generazione elettrica sono stati presentati oggi alla comunità finanziaria in un incontro presso la centrale termoelettrica di Ferrera Erbognone, in provincia di Pavia.
L'obiettivo dell'Eni è di raggiungere 5.000-6.000 MW di potenza installata entro il 2006, con un investimento complessivo di 2,3 miliardi di euro.
Per la produzione di energia elettrica Eni impiegherà quantitativi di gas naturale disponibili in eccesso rispetto ai tetti imposti dalle norme che regolano l'apertura del mercato del gas in Italia.
La produzione farà leva su una competitiva struttura di costi legata alla costruzione degli impianti nei propri siti industriali e all'elevata efficienza della tecnologia della cogenerazione a ciclo combinato a gas naturale (CCGT), che EniPower ha scelto di adottare in tutto il parco produttivo.
La tecnologia cogenerativa a gas naturale consente di produrre energia elettrica minimizzando l'impatto ambientale. Rispetto alle emissioni prodotte nel 2000 da tutto il settore termoelettrico italiano, le centrali EniPower da sole consentiranno l'abbattimento di circa l'8% delle emissioni totali di anidride carbonica. Inoltre le centrali di questo tipo emettono quantitativi trascurabili di polveri e di biossido di zolfo, e basse quantità di ossidi di azoto.