| | » Videogiochi, a Milano i 'World Cyber Games' | |
Fino al 5 settembre, 14 ore ininterrotte di battaglie on line in un contest di gioco e tecnologia, sotto gli occhi entusiasti di un pubblico di appassionati
Roma, 4 set. (Adnkronos) - Si chiamano 'World Cyber Games' e sono le Olimpiadi 'virtuali' dei campioni di videogiochi. Le semifinali italiane sono partite ieri a Milano, allo stadio Meazza, dove i nostri cyber atleti si stanno sfidando da questa mattina in tornei di e-sport. Dalle 10 alle 24 e fino al 5 settembre, 14 ore ininterrotte di battaglie on line in un contest di gioco e tecnologia, sotto gli occhi entusiasti di un pubblico di appassionati.
I 'World Cyber Games' si svolgono, infatti, nell'ambito del 'Netgamer's meeting', il maxi raduno degli appassionati di videogiochi e cyber sport, ed e' promosso da Samsung e Amd in collaborazione con l'Associazione nazionale di videogiocatori italiani. I migliori 13 delle semifinali milanesi rappresenteranno l'Italia alle finali di San Francisco, che si terranno dal 6 al 10 di ottobre. Gioco virtuale, ma con un montepremi piu' che concreto: ai finalisti spetteranno 400 mila dollari, piu' viaggio e soggiorno negli Stati Uniti.
E' un italiano a detenere il titolo mondiale di campione dei videogiochi. Si chiama Nicola Geretti, ha 19 anni, abita ad Udine. E assicura che fara' di tutto per mantenere il primato, che ha conquistato nel 2003 in Corea, durante un'edizione dei 'World Cyber Games' a cui hanno partecipato 55 paesi per un totale di 600 persone.
Geretti studia ingegneria elettronica all'universita' ma, prima dei tornei, si dedica per una settimana solo ai videogiochi, per almeno 5 ore al giorno. Racconta che i suoi genitori all'inizio erano perplessi riguardo la sua passione, ma che si sono ricreduti quando hanno visto i vantaggi economici derivanti dai videogames. L'anno scorso, infatti, il 19enne di Udine ha vinto circa 30mila dollari, oltre ad aver girato gli Stati Uniti, l'Asia e L'Europa per partecipare ai campionati.
L'importanza sempre maggiore dei 'World Cyber Games', giunti quest'anno alla loro terza edizione, e' dovuta anche all'aumento esorbitante del giro d'affari dei software per videogiochi. Si prevede infatti che, alla fine del 2004, saranno 24 milioni gli euro spesi dai giovani di tutto il mondo per i videogame. Una passione che non riguarda piu' solo i ragazzi,se e' vero che il 39% degli appassionati al genere sono donne. Una percentuale, tra l'altro, che cresce di anno in anno.
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