Liberati i due giapponesi rapiti nei giorni scorsi, il 30enne giornalista indipendente Junpei Yasuda e Nobutaka Watanabe, 36 anni, un pacifista
Roma, 17 apr. (Adnkronos Multimedia) - E' trascorsa un'altra notte d'angoscia per i familiari dei tre ostaggi italiani in Iraq. Cresce la paura per i genitori di Salvatore Stefio, Umberto Cupertino e Maurizio Agliana che attraverso una lettera inviata alla redazione di al Jazeera hanno lanciato un messaggio direttamente ai sequestratori iracheni.
Intanto, i due ostaggi giapponesi ancora in mano ai sequestratori in Iraq sono stati rilasciati. Lo hanno riferito le emittenti arabe e la notizia e' stata confermata dal governo di Tokyo. Si tratta del 30enne giornalista indipendente Junpei Yasuda e Nobutaka Watanabe, 36 anni, un pacifista.
I due sarebbero stati sequestrati a Abu Ghraib, alla periferia di Baghdad, dove stavano filmando l'atterraggio di emergenza di un elicottero contro il quale erano stati esplosi colpi di arma da fuoco.