Lo studio ha sottolineato come le aziende prive di dipartimenti IT stiano chiaramente sperimentando crescenti casi di esposizione a minacce di vario genere
Roma, 19 (Ign) - Gli spyware spaventano gli statunitensi, i giapponesi temono di pių lo spam tanto quanto i tedeschi.
Sono i risultati di una ricerca effettuata da Trend Micro sulla sicurezza e indirizzata verso le imprese di piccole e medie dimensioni.
Negli Usa, si legge nel rapporto, lo spyware č assai pių diffuso tra gli utenti statunitensi che tra quelli tedeschi o giapponesi, specialmente nelle aziende pių piccole. Il 46% degli interpellati appartenenti a Pmi statunitensi ha affermato di essersi imbattuto in almeno un caso di spyware nei tre mesi precedenti l'intervista. In Giappone, invece, la preoccupazione pių diffusa riguarda lo spam: molti hanno sottolineato l'insufficienza delle misure anti-spam in atto. Anche qui il problema č pių marcato nelle organizzazioni medio-piccole, dove 3 utenti su 4 sono insoddisfatti della protezione contro lo spam di cui possono avvalersi. Situazione simile in Germania, con il 47% degli utenti appartenenti alla Pmi che ha dichiarato di aver notato un crescente volume di spam negli ultimi tre mesi. Il 57% degli intervistati, inoltre, ritiene che gli attacchi legati al phishing - spesso lanciati tramite spam - siano incrementati nel corso dello stesso arco di tempo.
Nel complesso lo studio ha sottolineato come le aziende prive di dipartimenti IT stiano chiaramente sperimentando crescenti casi di esposizione a minacce di vario genere, dallo spam fino allo spyware e al phishing. Tra gli intervistati appartenenti a Pmi dotate di reparti IT interni, il 38% negli Stati Uniti, il 30% in Giappone e il 44% in Germania hanno contattato negli ultimi tre mesi il proprio staff di supporto IT per problemi o dubbi legati alla sicurezza.
