Webother.com - Claudio Baglioni denuncia caso di pirateria : arrestano impiegato siciliano

(Sesto Potere) - Milano - 30 dicembre 2003 - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Capitale, insieme ai colleghi della Compagnia Carabinieri di Caltagirone (CT), sono riusciti ad individuare e trarre in arresto A.P., impiegato siciliano, che commercializzava i suoi “prodotti”, attraverso l’uso di diversi siti Internet e newsgroups per farsi pubblicità ed il ricorso a molteplici coperture telematiche...............continua

L'investigazione prende le mosse dalla denuncia presentata dal cantautore Claudio Baglioni in una Stazione Carabinieri di Roma agli inizi dello scorso novembre, nella quale segnalava la vendita (ovviamente non autorizzata) in anteprima su Internet del suo ultimo lavoro in dvd “Tutto in un abbraccio”. Ben prima che fosse commercializzato, infatti, il dvd era già stato messo in vendita in confezione “completa”, con tanto di copertina e custodia. Le indagini sono quindi state affidate alla Sezione di Criminalità Informatica del Nucleo Operativo di Roma impegnata nel contrasto al fenomeno della pirateria audiovisiva, che ha ormai trovato in Internet un canale privilegiato di diffusione. Gli investigatori, attraverso il costante monitoraggio di numerose comunità virtuali presenti sulla rete, sono infine riusciti ad individuare il misterioso venditore. Fingendosi interessati all’acquisto hanno poi iniziato una corrispondenza telematica che ha confermato quale fosse l’oggetto delle transazioni e, allo stesso tempo, ha consentito ai carabinieri di poter effettuare gli accertamenti informatici necessari a localizzarlo. Infatti, sicuro di riuscire ad eludere gli eventuali controlli delle Forze di Polizia, l’impiegato siciliano aveva proseguito la sua attività on-line nonostante Baglioni avesse reso pubblica la sua denuncia, anzi aveva perfino ironizzato su questa vicenda invitando gli utenti della rete a devolvergli un euro a testa “per aver contribuito ad abbassare il prezzo del dvd ufficiale”. Per il giovane siciliano, nella cui abitazione di Caltagirone in provincia di Catania sono stati rinvenuti numerosi altri dvd e cd (opere cinematografiche e musicali), sono quindi scattate le manette, con l’accusa di violazione della normativa sul diritto d’autore. Continuano le indagini per stabilire la rete di contatti dell’indagato ed individuare eventuali complici.