l colosso informatico precisa di aver rimosso il software 'Media Player' da Windows e di aver consentito agli altri operatori di accedere ai codici sorgente
Bruxelles, 24 gen. (Adnkronos) - Pur continuando a opporsi alla sentenza di primo grado della Commissione Ue, il colosso del software Microsoft
non presenterà appello contro la decisione della Corte europea di prima istanza che ha respinto la richiesta di sospensiva delle sanzioni.
Lo ha dichiarato la stessa Microsoft, precisando di aver rimosso il software 'Media Player' dalle diverse versioni del suo sistema operativo Windows e di aver consentito agli operatori rivali di accedere ai codici sorgente, in linea con le richieste dell'Antitrust.