Articoli: 793    Argomenti: 18   Temi php-nuke: 50      
(Ultime News)------|    Nasce Cleanuke.it supporto ufficiale al cms - (18-06-2011 - 23:04:54 - di matteoiamma)    |------|    Rilasciato Clean Nuke 1.7 - (05-05-2011 - 19:49:43 - di matteoiamma)    |------|    Iamma Multi Blogs: Blogs per gli utenti del nuke - (19-03-2011 - 20:41:08 - di matteoiamma)    |------|    Rilasciato Clean Nuke 1.6 - (13-03-2010 - 20:12:46 - di matteoiamma)    |------|    Nuova Community Italiana: nasce mondophpnuke.com - (11-02-2010 - 22:08:51 - di matteoiamma)    |------|    Rilasciato Clean Nuke 1.5! - (16-12-2009 - 00:44:55 - di matteoiamma)    |------
Menu Principale
  Info:
 » Accesso libero
 » Utenti registrati
 Home :
 » Home Page
 » AvantGo
 » Scrivi un Articolo
 » I nostri banners
 » Ricerca
 » Topics
 » Meteo
 » Archivio articoli
 Membri :
 » Tuo Account
 » Lista Membri
 » Messaggi Privati
 Comunità :
 » Forum
 » Downloads
 » Web Links
 » Passa Parola
 » Oroscopo
 » Contatti
 » Staff
 Utilità :
 » Produttori H&S
 » GUIStuff
 » Nuke Tools v3.00
 » Nuke Generator
 » Javascript Kit

Sondaggio
Quale release PHP-Nuke stai usando?


Risultati
Sondaggi

Voti 239

WO_Contatti

RSS
RSS-News
RSS-Forums
RSS-Downloads

» Indymedia torna on line
InternetAttivista: ''La richiesta di informazioni è partita dalla procura di Bologna nell'ambito dell'inchiesta sulla Federazione Anarchica Informale''

Milano, 14 ott. (Adnkronos) - Il sito italiano di Indymedia (italy.indymedia.org o www.indymedia.it) è tornato on line. I server messi sotto sequestro dall'Fbi la scorsa settimana, infatti, sono stati dissequestrati ieri. A spiegarlo sono fonti di Indymedia, la rete di informazione alternativa del movimento contro il neoliberismo, o no global. I server sono gestiti dalla società Rackspace, statunitense, ma fisicamente stanno a Londra. ''La richiesta di acquisizione di informazioni è partita dalla Procura di Bologna -sostiene un attivista di Indymedia, citando fonti che definisce più che attendibili ma che preferisce non rivelare- nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla pm Marina Plazzi sulla Federazione Anarchica Informale (sigla che ha 'firmato' diversi pacchi bomba, ndr)''. A quanto sostiene l'attivista, la richiesta della Procura avrebbe riguardato i server della Rackspace, sui quali 'gira' il sito italiano. Il Federal Bureau of Investigations avrebbe risposto alla richiesta presentandosi nella sede della Rackspace a San Antonio, in Texas, e facendosi consegnare i dischi, che fisicamente stavano a Londra. La Procura felsinea, sempre secondo quanto sostiene l'attivista, non avrebbe quindi convalidato il sequestro, per cui l'Fbi avrebbe proceduto a dissequestrarli. I dischi, spiega l'attivista, sono stati restituiti: ''Non li abbiamo ancora messi on line -dice- perché non ci fidiamo''. Al momento infatti il sito 'gira' su macchine di riserva, quindi non sono state ancora ripristinate tutte le funzioni.

 
Links Correlati
· Inoltre Internet
· News by Sniffer


Articolo più letto relativo a Internet:
Indagine Usa sui siti abbandonati


Valutazione Articolo
Punteggio Medio: 5
Voti: 1


Dai un voto a questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente


Possono votare solo gli utenti registrati.

Opzioni

 Pagina Stampabile Pagina Stampabile





http://www.top100italiana.com

 

Tutti i diritti riservati Copyright © 2003-2024